Alcol e prevenzione

Alcol e prevenzione
Mese: Settembre
Anno: 2016
Volume: 6
Numero: 23
Pagine: 68
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 68 pagine in formato cartaceo
È stato più volte ribadito che i minori non dovrebbero bere. I giovani che bevono sono maggiormente esposti a rischi, in quanto l’alcol interferisce con la loro crescita, con il loro stato nutrizionale e con lo sviluppo della loro personalità.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 8 pagine in formato pdf
L’alcoldipendenza comporta un numero quattro volte maggiore di assenza per malattia dal luogo di lavoro. È stato rilevato che il lunedì è il giorno in cui si verifica il numero maggiore di infortuni e in cui si rileva il numero maggiore di positività all’esame alcolimetrico.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 9 pagine in formato pdf
Dalla letteratura emerge che ci sono professioni che sembrano favorire il consumo di alcol, ad esempio attività lavorative che comportano prolungati sforzi fisici, esposizione a polveri o fumi, frequenti situazioni di intrattenimento (rappresentanti, venditori, baristi, ristoratori), oppure professioni monotone, ripetitive, eccessivamente meccanicizzate o con bassi livelli di responsabilizzazione.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 9 pagine in formato pdf
Gli operatori sanitari, e in particolare i medici di medicina generale, possono svolgere un importante ruolo di prevenzione per tutte le categorie di popolazione, dedicando una maggiore attenzione ai consumi alcolici dei propri assistiti.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 6 pagine in formato pdf
Da dati rilevati si è riscontrato che solamente poche aziende sanitarie si siano occupate di stilare delle procedure definite per la sorveglianza sanitaria dei dipendenti.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 5 pagine in formato pdf
La probabilità di danneggiare il feto aumenta proporzionalmente al consumo di alcol da parte della madre: ad alto rischio sono i bambini la cui madre ha consumato 80 grammi di alcol puro al giorno. Tuttavia, anche l’assunzione sporadica di alcol può rappresentare un pericolo per lo sviluppo dell’embrione e/o del feto.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 7 pagine in formato pdf
Studi condotti nella popolazione statunitense dimostrano che nella fascia di età a più rapido aumento, cioè quella degli anziani ultrasessantacinquenni, si è venuto a creare un fenomeno definito come “epidemia silente” di abuso di alcol.
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Mediche e Sanità Pubblica Università di Cagliari
Articolo di 9 pagine in formato pdf
Nella pratica clinica, quando si interagisce con utenti con dipendenza da alcol si impatta con un problema molto importante: l’interruzione non concordata del trattamento. Il fenomeno del drop out è una realtà che interessa tutte le strutture che si occupano di salute tanto da essere definito fisiologico.
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Settore Formazione Azienda Policlinico Umberto I Roma
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Day Hospital Centro di Riferimento Alcologico Regione Lazio Roma
Articolo di 7 pagine in formato pdf
Immagine della copertina
Ercole ubriaco 1611, olio su legno di quercia, Peter Paul Rubens (1577-1640). Dresda (Germania), Gemäldegalerie Alte Meister.

Società Italiana Tossicodipendenze
tossicodipendenze