Neuroetica e dipendenze

Neuroetica e dipendenze
Mese: Marzo
Anno: 2015
Volume: 5
Numero: 17
Pagine: 64
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 64 pagine in formato cartaceo
Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati SISSA - Area Neuroscienze Trieste
Nel dibattito sul libero arbitrio i filosofi ricorrono spesso alle intuizioni ordinarie – in particolare, si afferma spesso che l’etica ingenua è incompatibilista.
Università di Roma Tre
Università di Roma Tre
Articolo di 5 pagine in formato pdf
Nel gioco d’azzardo patologico, così come in tutte le altre forme di dipendenza comportamentale e ICD, vi è un elemento che gioca un ruolo chiave, il rinforzo.
Centro Clinico per la Neurostimolazione, le Neurotecnologie e i Disordini del Movimento Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano Dipartimento di Fisiopatologia Medico-Chirurgica e dei Trapianti Università di Milano
Centro Clinico per la Neurostimolazione, le Neurotecnologie e i Disordini del Movimento Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico Milano
Articolo di 9 pagine in formato pdf
Il modello di spiegazione neuroscientifica delle dipendenze è assai seducente, non solo all’interno della comunità scientifica ma anche a livello pubblico.
Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati SISSA - Area Neuroscienze Trieste
Articolo di 7 pagine in formato pdf
Il fallimento nell’esercizio dell’autocontrollo è una delle caratteristiche chiave delle dipendenze patologiche. Individui con questi disturbi mostrano difficoltà nel resistere all’impulso di approcciare l’oggetto o l’attività desiderata indipendentemente da una certa consapevolezza circa gli esiti negativi della stessa e da altri scopi personali che motiverebbero all’astinenza.
Studi Cognitivi Cognitive Psychotherapy School Milano London South Bank University London UK
London South Bank University London UK
Articolo di 6 pagine in formato pdf
La recente letteratura neuroscientifica pone l’accento su come, al momento del craving, il paziente subisca una subitanea riduzione o annullamento delle capacità cognitive in concomitanza con una spinta verso la sostanza animata da un impeto compulsivo di natura sottocorticale, che non trova argine da parte dei filtri neocorticali.
Dipartimento delle Dipendenze ASS n.1 “Triestina”
Dipartimento delle Dipendenze ASS n.1 “Triestina”
Articolo di 5 pagine in formato pdf
Il funzionamento dissociativo, compreso quello autoindotto, e le modulazioni dello stato mentale possono essere interpretati come processi non necessariamente disfunzionali ma al contrario utili per l’evoluzione psichica individuale e collettiva.
Dipartimento di Patologia delle Dipendenze “C. Olievenstein” ASL 2 di Torino
Articolo di 6 pagine in formato pdf
Molte sono le evidenze neuroscientifiche che le sostanze d’abuso agiscano modificando patologicamente sia il circuito della ricompensa che quello dell’inibizione.
SISSA Trieste
SISSA Trieste
Articolo di 5 pagine in formato pdf
L’occhio diverso e le caratteristiche affettive con le quali il terapeuta o meglio ancora il sistema terapeutico – professionalità e competenze diverse che operano insieme nei servizi dipendenze del nostro paese – si pone in relazione con i soggetti affetti da disturbi da uso di sostanze o altri comportamenti di dipendenza, influisce sia sui metodi che sui contenuti della relazione.
Psichiatra Pavia
Articolo di 4 pagine in formato pdf
Il paternalismo è stato criticato efficacemente in molti modi, ma in condizioni particolari ed estreme torna ad essere un’opzione moralmente giustificata.
Centro Universitario Internazionale Arezzo
Articolo di 6 pagine in formato pdf
Immagine della copertina
Japanese lanterns,1895. Olio su tela, Luther Emerson Van Gorder (1861-1931). Duluth, MN (USA), Tweed Museum of Art UMN.

Società Italiana Tossicodipendenze
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