Guida e uso di sostanze
Mese: Giugno - Settembre
Anno: 2009
Volume: 17
Numero: 63-64
Pagine: 76
Prezzo: € 13
Editoriale
L'educazione alla guida dell'auto e a quella del cervello
Pier Paolo Pani
Farmacologia
Alcol e guida
Le alterazioni indotte dal consumo di alcol sulle abilità necessarie per la guida sono state oggetto di valutazione attraverso studi sperimentali ed epidemiologici
Giuseppina Trincas
Centro di Studio sull'Abuso Alcolico, Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Cagliari
Roberta Agabio
Centro di Studio sull'Abuso Alcolico, Dipartimento di Neuroscienze "BB Brodie", Cagliari
Farmacologia
Sostanze e guida (cannabis, eroina, cocaina e club drugs)
Molti automobilisti coinvolti negli incidenti stradali utilizzano più di una sostanza d'abuso
Emanuela Trogu
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Farmacologia
Psicofarmaci e guida
Gli studi sperimentali possono stabilire la pericolosità potenziale di una sostanza ma non rivelare se essa ha un ruolo effettivo nell'aumentare il rischio di incidenti nel traffico stradale
Gian Luigi Gessa
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Medicina del lavoro
Lavoro e uso di sostanze psicotrope
Da circa un decennio il tasso di infortuni in ambito nazionale appare stabilizzato, mentre si assiste ad un aumento di incidenti gravi e mortali
Michele Meloni
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Alberto Del Rio
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Davide Setzu
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Massimo Melis
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Giannina Satta
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Pierluigi Cocco
Dipartimento di Sanità Pubblica, Sezione Medicina del Lavoro, Policlinico Universitario, Cagliari
Epidemiologia
Guida sotto l'effetto di sostanze d'abuso: aspetti metodologici ed epidemiologici
Le valutazioni di esito più comuni negli studi sperimentali riguardano l'effetto delle sostanze sulle abilità cognitive e psicomotorie, sul controllo dell'impulsività e su varie funzioni fisiologiche
Pier Paolo Pani
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Tossicologia
La corretta strategia analitica nella ricerca di sostanze d'abuso
Secondo le linee guida internazionali, la conferma del dato analitico deve avvenire sfruttando tecniche separative, generalmente cromatografiche accoppiate, quando possibile, alla spettrometria di massa
Jennifer P. Pascali
Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica, Sezione di Medicina Legale, Università di Verona
Franco Tagliaro
Dipartimento di Medicina e Sanità Pubblica, Sezione di Medicina Legale, Università di Verona
Normativa
Guida e uso di alcol e altre sostanze psicoattive: una sintesi della normativa italiana
La verifica dei requisiti morali, diversamente dal precedente testo dell'art. 120, dovrà avvenire in via preventiva, ovvero prima del rilascio dei titoli abilitativi alla guida, e i pubblici funzionari che provvedono al rilascio di detti titoli senza compiere le verifiche necessarie ad escludere motivi ostativi al rilascio sono puniti con una sanzione amministrativa
Clara Cicalò
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Rosangela Vacca
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Prevenzione
Strategie per la riduzione della guida sotto l'effetto di sostanze: una prospettiva internazionale
Appare chiaro, tuttavia, che per quanto l'adozione di un tasso alcolemico adeguato costituisca un punto di partenza imprescindibile, essa non può rappresentare una misura da usare in isolamento
Rosangela Vacca
Medicina delle Tossicodipendenze, Cagliari
Proposte e opinioni
La doppia diagnosi: primarietà o secondarietà del disturbo psichiatrico rispetto alla tossicodipendenza
Sul piano terapeutico la prevalenza della secondarietà della malattia mentale rispetto alla tossicodipendenza suggerisce un intervento terapeutico primariamente centrato sulla tossicodipendenza e non sulla componente psichiatrica
Angelo G.I. Maremmani
Dipartimento di Psichiatria, Università di Pisa
Liliana Dell'Osso
Dipartimento di Psichiatria, Università di Pisa
Icro Maremmani
Dipartimento di Psichiatria, Università di Pisa