È con grande piacere e con una punta di orgoglio che presentiamo questo numero di Medicina delle Dipendenze. Addiction & Dentistry nasce dall’osservazione che sebbene i tossicodipendenti presentino caratteristicamente un quadro più o meno complicato di patologie a carico del cavo orale, tanto nei tradizionali testi di farmacologia e tossicologia quanto in quelli di odontoiatria, il collegamento tra abuso di sostanze e conseguenze odontostomatologiche appare spesso trattato in modo elusivo, se non superficiale. La prima conseguenza di questa osservazione in un certo senso banale si riflette nel titolo. Questo, infatti, sintetizza l’intento di voler coprire, in modo puntuale e documentato e nella sua più ampia articolazione, la complessa relazione causa-effetto tra abuso di sostanze da una parte, e patologie a carico del cavo orale dall’altra. La seconda conseguenza si manifesta nella necessità di scegliere un metodo con cui approcciare l’impostazione del lavoro. La relazione tra la dipendenza da sostanze, ma meglio sarebbe dire, in termini tossicologici, tra l’esposizione a sostanze d’abuso e le conseguenze, gravi e talvolta irreversibili, a carico dei denti e delle mucose orali, appare trattata nella letteratura internazionale prendendo principalmente a riferimento le sostanze (una certa sostanza è responsabile di un certo spettro di patologie a carico del cavo orale) e assegnando un riferimento marginale alle patologie (una data classe di disturbi è conseguenza dell’esposizione a una o più sostanze d’abuso). Il presente numero di MDD è stato impostato con l’intento di realizzare una sintesi tra questi due approcci opposti, cercando di dare la massima rilevanza alle conseguenze sul cavo orale dell’esposizione sia locale che sistemica alle principali e più diffuse sostanze d’abuso, ma avendo altresì cura di porre la massima enfasi sulle patologie in comune (malattia parodontale innanzitutto, poi tumori, alterazioni articolari e perdita dei denti) quali conseguenze dell’esposizione a sostanze diverse. Con questa impostazione in mente, data la significativa diffusione delle più comuni sostanze d’abuso e data, più in generale, la capillare diffusione del fumo di tabacco e delle bevande alcoliche, Addiction & Dentistry è rivolto non solo ai lettori “tradizionali” di MDD, operatori sanitari a vari livelli e con varie competenze nell’ambito della prevenzione e cura delle dipendenze, ma potenzialmente a tutti gli operatori sanitari e in particolare a medici e odontoiatri che, auspichiamo, potranno trovare in questo lavoro una esaustiva sintesi dello stato dell’arte sulle malattie dentali conseguenti all’uso di sostanze.