Secondo le stime dell’UNODC, nel mondo sono 25 milioni le persone che fanno uso problematico di droghe, di cui 15,6 milioni consumatori di oppiacei e 11,1 milioni consumatori di eroina (approssimativamente lo 0,3% della popolazione globale). La dipendenza da sostanze impone un significativo onere economico alla società, non solo in termini di costi sanitari ad essa direttamente imputabili (ad esempio, servizi di prevenzione e trattamento e altre prestazioni sanitarie), ma anche in termini di impatto su altri bilanci di spesa (in particolare, di assistenza previdenziale e di natura legale). L’abuso di droghe ha effetti anche sulla produttività, dovuti a disoccupazione, assenteismo e morti premature ad essa associati. Studi condotti in nazioni industrializzate hanno tentato di attribuire un valore economico all’impatto complessivo di queste conseguenze, e sono stati stimati valori compresi tra lo 0,2 e il 2% del prodotto interno lordo (PIL) di una nazione.