< Tutti gli articoli

Correlazione tra disturbi somatici e abuso di oppioidi negli ultimi trenta giorni in minori coinvolti nel sistema giudizia


Department of Mental Health Law and Policy College of Behavioral and Community Sciences University of South Florida Tampa FL, USA

The Study of Teen Opioid Misuse and Prevention Laboratory Health Street University of Florida Gainesville FL, USA

Articolo di 7 pagine in formato pdf
Gli adolescenti coinvolti nel sistema giudiziario penale sono particolarmente vulnerabili agli effetti negativi dell’abuso di oppioidi. È necessario effettuare ricerche tra gli adolescenti nel sistema giudiziario minorile (Justice-Involved Children, JIC) per fare luce sulle variabili che possono aiutarci a prevedere l’inizio dell’abuso da oppioidi e prevenirlo o ridurne il danno in questa popolazione. I disturbi somatoformi sono sintomi percepiti nel corpo, ad esempio sensazioni fisiche, movimenti o esperienze che possono causare sofferenze o disfunzioni gravi, e possono includere dolore, nausea, vertigini e svenimenti. In questo studio, ipotizziamo un’associazione tra i disturbi somatici e una maggiore probabilità di abuso di oppioidi tra i JIC della Florida. Lo studio ha esaminato i dati della Florida su un campione di 79.960 JIC presenti nel database del Florida Department of Juvenile Justice (FLDJJ). È stato utilizzato il modello della regressione logistica per studiare una variabile ordinale dei disturbi somatici in prima analisi, e una variabile dicotomica per il risultato dell’uso illecito o non medico di oppioidi negli ultimi 30 giorni in ultima analisi, tenendo conto dei fattori sociodemografici e di salute mentale. Quasi il 28% dei JIC aveva una storia clinica di uno o più disturbi somatici e una probabilità 1,23 volte maggiore di incorrere in abuso di oppioidi negli ultimi 30 giorni rispetto ai JIC senza precedenti disturbi somatici; mentre i soggetti che ne avevano riferiti tre o quattro avevano probabilità 1,5 volte più alte di soddisfare i criteri per abuso di oppioidi negli ultimi 30 giorni. Gli individui potrebbero assumere oppioidi illegali o senza prescrizione medica per gestire i sintomi somatici, il che indica che un maggiore accesso all’assistenza sanitaria potrebbe ridurre l’abuso. Il rischio di overdose da oppioidi aumenta notevolmente nel momento in cui i JIC vengono rilasciati da strutture penitenziarie in gran parte a causa di una ridotta tolleranza agli oppioidi, come conseguenza della detenzione, e del ridotto accesso ai medicinali legali forniti dal sistema giudiziario. Nella fase transitoria dalle strutture penitenziarie alle comunità di origine, i sistemi giudiziari devono garantire ai JIC un accesso costante ai servizi sanitari di qualità