È un dato di letteratura consolidato che esistano ampie differenze di genere nella salute. Anche nell’ambito della tossicodipendenza, la letteratura scientifica ha da tempo messo in evidenza molteplici differenze di genere, a partire dalla prevalenza dell’eroino-dipendenza che affligge per lo più il genere maschile. La dipendenza da eroina si manifesta con diverse modalità negli uomini e nelle donne. Le differenze sono molteplici, e interessano tutti gli stadi della dipendenza: i fattori di rischio, le caratteristiche d’uso, le modalità di accesso ai servizi per il trattamento, i trattamenti; e gli esiti appaiono infatti essere profondamente diversi tra i due sessi. Lo studio VEdeTTE (www.studio-vedette.it) è uno studio di coorte multicentrico che si è svolto tra il 1998 e il 2001 in tredici Regioni Italiane coinvolgendo più di 11.000 soggetti tossicodipendenti da eroina trattati presso i Servizi per le Tossicodipendenze (SerT). L’obiettivo dello studio era valutare l’efficacia dei trattamenti nel prevenire la mortalità acuta e nel favorire la ritenzione in trattamento. La mole di dati raccolti ha permesso di studiare nel dettaglio anche le differenze di genere, alle quali è stata dedicata una specifica monografia. La monografia ha tentato di integrare più discipline nello sforzo di formulare ipotesi e fornire spiegazioni alle differenze inerenti il genere nello sviluppo della patologia da dipendenza da eroina, e nell’individuare le ragioni delle differenze osservate. Di tale monografia si fornisce in questo articolo una sintesi.