Aspetti psicopatologici dell’uso problematico di Internet
Angelo GI Maremmani
Dipartimento di Psichiatria
e Dipendenze
USL Toscana Nord-Ovest
Zona Versilia, Viareggio
AU-CNS, Pietrasanta, Lucca
Scuola Pisana di Psichiatria
Clinica e Sperimentale, Pisa
Luca Cerniglia
Facoltà di Psicologia
Università Telematica
Internazionale Uninettuno, Roma
Silvia Cimino
Dipartimento di Psicologia
Dinamica e Clinica
Università Sapienza di Roma
Marco Maiello
Scuola Pisana di Psichiatria
Clinica e Sperimentale, Pisa
Filippo Della Rocca
Scuola di Specializzazione in
Psichiatria, Università di Pisa
Icro Maremmani
AU-CNS, Pietrasanta, Lucca
Istituto di Scienze
Comportamentali G. De Lisio, Pisa
Vincent P. Dole Dual Disorder Unit
UO2 di Psichiatria
AOU Pisana
Università di Pisa
Saint Camillus International
University of Health
and Medical Sciences, Roma
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
La nosologia del DSM non sembra comprendere la complessità dell’interazione tra le strutture psichiche coinvolte e i processi neurobiologici e fisiologici attivati dalle sostanze utilizzate a scopo non-medico. Sulla base di indicazioni neurobiologiche, epidemiologiche e cliniche, è stata proposta una prospettiva integrata e unificata che spiega la fisiopatologia e la fenomenologia della dipendenza. Nonostante la plausibilità dell’ipotesi a favore di uno stretto legame tra dipendenza e altre specifiche condizioni psichiatriche, l’approccio alla comorbilità psichiatrica nelle dipendenze nel DSM-5 risulta deficitario ed è probabilmente dovuto alle insufficienti prove eziologiche e fisiopatologiche a sostengono di questo tipo di associazione.