I trattamenti psicosociali per la persona affetta da disturbo da uso di crack

La diffusione dell’uso della cocaina e dei suoi derivati è una delle più recenti espressioni dell’attuale cultura consumistica tesa alla costante ricerca del piacere immediato. Sentimenti come noia, stanchezza, calo delle prestazioni, il non sentirsi sufficientemente brillanti, anziché essere percepiti come aspetti caratterizzanti una normale condizione umana, possono essere rapidamente eliminati, grazie all’uso sempre più frequente di stimolanti. Nell’approccio alla persona affetta da disturbo da uso di cocaina, quando il clinico si trova a impostare un trattamento psicosociale è fondamentale tenere in considerazione alcuni aspetti peculiari nel consumo di crack. Se comparato all’uso di cocaina sniffata, il consumo di cocaina fumata accelera lo sviluppo di una dipendenza, comporta un pattern di uso maggiormente compulsivo e determina lo sviluppo di severe comorbilità psichiatriche. Nell’articolo verranno illustrate le evidenze ad oggi disponibili in letteratura per il trattamento psicosociale della persona affetta da disturbo da uso cocaina, con particolare riferimento alla cocaina fumata “crack”.