Nicotina, caffeina e neurodegenerazione
Manuel Glauco Carbone
Divisione di Psichiatria
Dipartimento di Medicina e
Chirurgia, Università dell’Insubria
Gruppo di Ricerca “VP Dole”
Istituto di Scienze
del Comportamento “De Lisio”
Pisa
Saint Camillus International
University of Health Sciences
Rome
4Dipartimento di Psichiatria
Giovanni Pagni
Dipartimento di Psichiatria
Zona Socio-Sanitaria
della Lunigiana e Azienda USL
Toscana Nord Ovest
Aulla
Claudia Tagliarini
Servizio Psichiatrico
di Diagnosi e Cura (SPDC)
Ospedale Sant’Elia
Azienda Sanitaria Provinciale 2
Caltanissetta
Icro Maremmani
Gruppo di Ricerca “VP Dole”
Istituto di Scienze
del Comportamento “De Lisio”
Pisa
Saint Camillus International
University of Health Sciences
Rome
Articolo di 19 pagine in formato digitale pdf
La nicotina, principale componente psicoattiva del tabacco, e la caffeina, stimolante psicoattivo ubiquitario, sono sostanze ampiamente consumate che esercitano effetti pervasivi sia sul sistema nervoso centrale che periferico, con implicazioni per la funzionalità di molteplici organi e sistemi dell’organismo.
Sebbene entrambe le sostanze vengano spesso utilizzate per i loro effetti stimolanti e per migliorare le prestazioni cognitive, è fondamentale sottolineare che l’uso cronico può determinare lo sviluppo di dipendenza e, in particolare in soggetti con una storia di consumo prolungato (superiore ai 30-40 anni), comportare conseguenze negative significative per la salute fisica e mentale.
Questo articolo si propone di esaminare l’impatto multiforme della nicotina e della caffeina sul sistema nervoso centrale, analizzando i loro meccanismi d’azione a livello neurobiologico e le conseguenze a breve e lungo termine.
Dopo un’analisi dettagliata degli effetti fisiologici e cognitivi indotti da queste sostanze saranno evidenziate le alterazioni a livello di neurotrasmissione e plasticità sinaptica che contribuiscono allo sviluppo e al mantenimento della dipendenza. Successivamente, sarà valutata la potenziale correlazione tra queste due sostanze e i disturbi neurocognitivi e neuromotori. Comprendere l’impatto della nicotina e della caffeina sul cervello umano è fondamentale per sviluppare strategie di prevenzione e trattamento efficaci per la dipendenza e per affrontare le comorbidità neuropsichiatriche.