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Nuove sostanze psicoattive: il kratom


Dipartimento di Neuroscienze Imaging e Scienze Cliniche Università “G. d’Annunzio”, Chieti Centre for Clinical & Health Research Services School of Life and Medical Sciences University of Hertfordshire Hatfield, UK

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Articolo di 4 pagine in formato pdf
Il kratom (Mitragyna speciosa, della famiglia delle Rubiaceae) è un albero tropicale, indigeno del Sud-Est asiatico. Storicamente, la pianta è utilizzata dalle popolazioni locali come stimolante, rimedio nella medicina tradizionale e in contesti sociali. Importato nei Paesi occidentali per un uso ricreazionale, il kratom è classificato come nuova sostanza psicoattiva (NSP). Il presente studio integra una revisione sistematica della letteratura sul kratom e i suoi principali costituenti con un monitoraggio qualitativo di Internet. Vengono discusse le proprietà farmacolgiche, l’epidemiologia, lo stato legale, le modalità di consumo e gli effetti desiderati/avversi del kratom. I risultati suggeriscono che questa sostanza è sempre più diffusa al di fuori dai suoi contesti culturali, e nonostante la sua facile reperibilità soprattutto online rimane ampiamente non regolamentata. Essa possiede un serio potenziale di rischio nonché alcuni possibili effetti terapeutici, che necessitano di essere conosciuti dal personale sanitario e approfonditi in futuri studi.