Neurobiologia delle dipendenze: lo stato dell'arte

Neurobiologia delle dipendenze: lo stato dell'arte
Mese: Settembre
Anno: 2018
Volume: 8
Numero: 31
Pagine: 80
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 80 pagine in formato cartaceo
Oggi sappiamo che le condizioni ambientali possono influenzare un determinato genotipo ma che anche un particolare genotipo può influire sull’ambiente.
Istituto di Neuroscienze Consiglio Nazionale delle Ricerche UOS Cagliari
Articolo di 8 pagine in formato digitale pdf
L’epigenetica può mediare cambiamenti a lungo termine nell’espressione dei geni e questo la rende un interessante meccanismo nello studio delle alterazioni associate alla dipendenza da sostanze d’abuso.
Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Dipartimento di Farmacia e Biotecnologie Alma Mater Studiorum Università di Bologna
Articolo di 9 pagine in formato digitale pdf
Nonostante il ruolo centrale svolto dai neuroni nel mediare gli effetti associati all’abuso di sostanze, recenti evidenze suggeriscono che anche alterazioni a carico delle cellule gliali, quali microglia e astrociti, possano contribuire agli effetti avversi indotti dall’esposizione a sostanze d’abuso.
Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita Università degli Studi dell’Insubria Busto Arsizio (VA)
Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita Università degli Studi dell’Insubria Busto Arsizio (VA)
Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita Università degli Studi dell’Insubria Busto Arsizio (VA)
Dipartimento di Biotecnologie e Scienze della Vita Università degli Studi dell’Insubria Busto Arsizio (VA) Fondazione Zardi Gori, Milano
Articolo di 7 pagine in formato digitale pdf
La scoperta e l’isolamento del THC (1964), insieme alla successiva identificazione e clonazione dei recettori per i cannabinoidi (CB), diede il via a numerosi studi che permisero di chiarire quale fosse il meccanismo d’azione e l’attività farmacologica di questo composto nonché alla caratterizzazione del sistema endocannabinoide.
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Medication Development Program, NIDA-IRP, NIH/DHHS, Baltimore MD
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Articolo di 8 pagine in formato digitale pdf
Numerose e coerenti evidenze sperimentali suggeriscono che i PPARα siano il bersaglio preferenziale attraverso il quale le NAE esercitano la loro attività nel SNC.
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari
CNR Istituto di Neuroscienze Sezione di Cagliari
Dipartimento di Scienze Biomediche Sezione di Neuroscienze e Farmacologia Clinica Università di Cagliari CNR Istituto di Neuroscienze Sezione di Cagliari
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
La prima considerazione da fare sugli studi del riconsolidamento delle memorie associate alle dipendenze è che, a parte qualche raro caso, l’esistenza di questo processo è stata finora dimostrata solamente tramite la sua inibizione.
NeuroPsiLab Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica Università di Verona
NeuroPsiLab Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica Università di Verona
NeuroPsiLab Dipartimento di Diagnostica e Sanità Pubblica Università di Verona
Articolo di 7 pagine in formato digitale pdf
Nel caso delle dipendenze patologiche, gli esperti consigliano un utilizzo della TMS all’interno di un approccio più complesso che preveda anche una psicoterapia.
CNR Istituto di Neuroscienze - Cagliari Consiglio Nazionale delle Ricerche
Laboratorio di Neuroscienze Cognitive ‘G. Minardi’ Dipartimento di Chimica e Farmacia Università di Sassari
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
Siccome la tossicodipendenza è classicamente nota per essere causata da un malfunzionamento nell’ambito del sistema cerebrale di ricompensa, si ipotizza che il GAP sia anch’esso legato a un deficit del sistema dopaminergico mesolimbico, o in alternativa delle vie serotoninergiche a livello della corteccia prefrontale.
Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale Istituto Superiore di Sanità, Roma
Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale Istituto Superiore di Sanità, Roma
Centro di Riferimento per le Scienze Comportamentali e la Salute Mentale Istituto Superiore di Sanità, Roma
Articolo di 10 pagine in formato digitale pdf
Dato che sia gli stimoli incentivi che quelli consumatori hanno una valenza appetitiva, ci si chiede se questi stimoli condividano le stesse proprietà edoniche o se queste proprietà siano diverse per ciascuna di queste due classi di stimoli.
Università di Cagliari
Articolo di 15 pagine in formato digitale pdf
Immagine della copertina
Modella che riposa, 1889. Olio su cartone, Henri de Toulouse-Lautrec (1864-1901), Los Angeles, CA (USA), The J. Paul Getty Museum.

Società Italiana Tossicodipendenze
tossicodipendenze