Piacere e dipendenze

Mese: Dicembre
Anno: 2012
Volume: 2
Numero: 8
Pagine: 64
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 64 pagine in formato cartaceo
Pier Paolo Pani
Il piacere, cosciente o
non, è percepito tramite
l’attivazione di centri
cerebrali, noti come
centri del piacere, la cui
stimolazione diretta con
particolari microelettrodi
determina appunto una
sensazione che ha valore
emozionale positivo di
intensità proporzionale
al voltaggio della
stimolazione.
Carla Gambarana
Dipartimento di Medicina
Molecolare e dello Sviluppo
Università di Siena
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
Durante le sue ricerche
antropologiche in Sud
America Mantegazza
conosce e studia le
sostanze che, più di altre,
riescono ad alterare lo
stato psicofisico dell’uomo
offrendogli inimmaginabili
piaceri: gli alimenti nervosi,
come il caffè, il mate,
l’hashish, la coca e l’oppio.
Federica Cianfriglia
Università di Roma Tre
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
Il dibattito sulla relazione
(o relazioni) fra psicologia
e neuroscienza si è
tradizionalmente
polarizzato fra
l’elogio riduzionistico
dell’economia ontologica
e dell’unificazione della
scienza, e la rivendicazione
di autonomia da parte dei
teorici delle cosiddette
“scienze speciali” (ossia
tutte le scienze diverse
dalla fisica e, forse, dalla
chimica).
Rossella Guerini
Dipartimento di Psicologia
e Scienze Cognitive
Polo di Rovereto
Università di Trento
Massimo Marraffa
Dipartimento di Filosofia
Università di Roma Tre
Articolo di 7 pagine in formato digitale pdf
Considerare la terapia
e il terapeuta come
potenti ricompense e
affrontare la relazione
medico-paziente da una
prospettiva fisiologica e
neuroscientifica ci aiuta a
comprendere molti aspetti
dell’essere umano.
Fabrizio Benedetti
Dipartimento di Neuroscienze
Università di Torino
Istituto Nazionale di
Neuroscienze
Torino
Elisa Frisaldi
Dipartimento di Neuroscienze
Università di Torino
Istituto Nazionale di
Neuroscienze
Torino
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Il terapeuta deve valutare
se è davvero utile sbloccare
materiale traumatico,
tenendo presente che può
essere più ampio di quanto
immaginato e provocare
esplosioni emotive
incontrollate e forte craving
seguito dalla ricaduta.
Mauro Cibin
Dipartimento per le
Dipendenze
Azienda ULSS 13
Regione Veneto, Mirano (VE)
Samuele Bettamin
Villa Soranzo,
Tessera Venezia
www.cocaina-alcol.org
Giampietro Spolaor
Villa Soranzo,
Tessera Venezia
www.cocaina-alcol.org
Ina Hinnenthal
Università Cattolica del
Sacro Cuore Roma
ASL 1 Regione Liguria Imperia
Articolo di 12 pagine in formato digitale pdf
La colpa, in ogni persona
tossicodipendente,
è il risultato della
combinazione dell’addiction
con la propria storia
individuale. Assume
configurazioni diverse,
anche se per tutti, il
“peccato originale” e il
punto di precipitazione
comune sono rappresentati
dall’“eccesso”
dell’esperienza di piacere.
Leopoldo Grosso
Gruppo Abele
Torino
Articolo di 12 pagine in formato digitale pdf
È il 1994 quando viene
messo in vendita il primo
biglietto di un nuova
lotteria istantanea
denominata Gratta e Vinci.
La proposta di introdurre
nel nostro Paese questa
inusitata formula di
gioco fu avanzata dalla
Federazione Italiana
Tabaccai nell’ambito della
discussione in merito alla
legge finanziaria dello
stesso anno.
Anna Paola Lacatena
Dipartimento
Dipendenze Patologiche
ASL Taranto
Vincenza Ariano
Dipartimento
Dipendenze Patologiche
ASL Taranto
Margherita Taddeo
Dipartimento
Dipendenze Patologiche
ASL Taranto
Articolo di 8 pagine in formato digitale pdf
Immagine della copertina
Le grandi bagnanti, 1887. Olio su tela, Pierre-Auguste Renoir (1841-1919). Philadelphia, PA (USA), Philadelphia Museum of Art.