Riduzione del danno: ambiti, servizi e prospettive
Mese: Settembre
Anno: 2015
Volume: 5
Numero: 19
Pagine: 64
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 64 pagine in formato cartaceo
I decisori politici devono
basare i programmi per il
gioco responsabile su una
solida cornice concettuale, che
contenga variabili ed esiti che
possano essere chiaramente
operazionalizzati.
Alex Blaszczynski
School of Psychology
University of Sydney, Australia
Peter Collins
Salford Business School
University of Salford, UK
Davis Fong
Institute for the Study of
Commercial Gaming
University of Macau, China
Robert Ladouceur
École de Psychologie
Université Laval
Quebec QC, Canada
Lia Nower
Center for Gambling Studies
Rutgers University
New Brunswick NJ, USA
Howard J. Shaffer
Division on Addictions
The Cambridge Health Alliance:
Harvard Medical School
Cambridge MA, USA
Hermano Tavares
Institute and Department
of Psychiatry
University of Sao Paulo
Sao Paulo SP, Brazil
Jean Luc Venisse
Centre de Référence
du Jeu Excessif
CHU Nantes, France
Traduzione a cura di Federica Devietti Goggia
L’introduzione del nalmefene
nel panorama terapeutico ha
significato un reale cambiamento
nella modalità di cura dell’AUD,
in quanto ha introdotto la
possibilità concreta di perseguire
un obiettivo intermedio o finale
orientato alla riduzione
dei consumi.
Claudia Tarli
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Filippo Bernardini
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Enrica Giordano
Scienze Biotecnologiche
Università del Salento
Luisa Sestito
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Mariangela Antonelli
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Anna Ferrulli
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Gabriele Vassallo
Unità Operativa
“Alcohol Use Disorders”
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Antonio Mirijello
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Giovanni Addolorato
Istituto di Medicina Interna e
Gastroenterologia
Dipartimento di Scienze Mediche
Università Cattolica di Roma
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Il fatto di rendere più appetibili
i prodotti a base di nicotina
autorizzati, più capaci di
competere con le sigarette, e di
incontrare i fumatori là dove si
trovano, piuttosto che invitarli a
cambiare ancora, è considerato
da molti la strada da percorrere.
Karl Olov Fagerström
Fagerström Consulting AB
Vaxholm, Sweden
Kevin Bridgman
Nicoventures Limited
London, UK
Traduzione a cura di Raffaella Collesei
Articolo di 7 pagine in formato digitale pdf
A causa della sistematica
repressione nei confronti della
prostituzione di strada (messa in
pratica sia in passato che oggi),
si hanno due effetti: l’aumento
di prostituzione indoor e lo
spostamento in strada in aree
periferiche o in altre città, con
l’effetto quindi di aumentare il
fenomeno in altri luoghi, a volte
nuovi, che prima non erano
coinvolti in questo tipo di attività.
Pia Covre
Comitato per i Diritti Civili delle
Prostitute Onlus
Articolo di 3 pagine in formato digitale pdf
L’elemento che colloca i pari quali
soggetti principali delle azioni di
advocacy è da ricercare nel fatto
che, qualora slegati da procedure
e regole gerarchiche, essi possono
meglio incarnare un proprio
ruolo naturale.
Andrea Fallarini
COBS - Coordinamento Operatori
Bassa Soglia Piemonte
Articolo di 2 pagine in formato digitale pdf
L’epatite C è un rilevante
problema di salute pubblica
mondiale.
Correlation Network HepC Initiative
Traduzione a cura di Paolo Jarre
Un piatto che fuma
un bagno di schiuma
un letto di piuma.
È il sogno del puma.
Toti Scialoja
Quando la talpa vuol ballare il tango
Roberta Franzin
SC SerT Dora Riparia
Dipartimento Patologia
delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Maria Teresa Ninni
Associazione Isola di Arran
Torino
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
C’è un momento in cui si compie
un piccolo passo, si devia di un
millimetro dalla solita via, a
quel punto si è costretti a posare
anche un secondo piede e d’un
tratto si finisce su un percorso
sconosciuto.
David Grossman
Qualcuno con cui correre
Angelo Giglio
Dipartimento di Patologia
delle Dipendenze
“Claude Olivenstein”
ASL TO2 Torino
Sara Salvatico
Dipartimento di Patologia
delle Dipendenze
“Claude Olivenstein”
ASL TO2 Torino
Augusto Consoli
Dipartimento di Patologia
delle Dipendenze
“Claude Olivenstein”
ASL TO2 Torino
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
La maggioranza dei frequentatori
del Drop-in ha una lunga storia di
dipendenza, si trova in condizioni
sanitarie compromesse, è senza
dimora, vive in condizioni di
estrema indigenza, è senza
documenti, ha una rete primaria
e secondaria povera o assente, ha
numerose esperienze di percorsi
in comunità terapeutica, di
carcerazione, ha scarsa scolarità
e scarsa o nulla esperienza
lavorativa.
Emanuele Bignamini
Dipartimento Dipendenze 1
ASL TO2 Piemonte
Rosanna Giulio
Dipartimento Dipendenze 1
ASL TO2 Piemonte
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Quando c’è la guerra, a due
cose bisogna pensare: in primo
luogo alle scarpe, in secondo
luogo alla roba da mangiare;
e non viceversa, come ritiene il
volgo: perché chi ha le scarpe può
andare in giro
a trovare da mangiare,
mentre non vale l’inverso.
Ma la guerra è finita – obiettai.
– Guerra è sempre – rispose
memorabilmente
Mordo Nahum.
Primo Levi
La tregua
Vittoria Bonanate
Cooperativa Sociale Chronos
Torino
Silvia Brocardo
Cooperativa Sociale Chronos
Torino
Vilma Buttolo
SC SerT Dora Riparia Dipartimento
Patologia delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Raffaella Castronuovo
Cooperativa Sociale Chronos
Torino
Marina Fiorido
SC SerT Dora Riparia Dipartimento
Patologia delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Roberta Franzin
SC SerT Dora Riparia Dipartimento
Patologia delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Silvia Giardino
Cooperativa Sociale Chronos
Torino
Tatijana Mianulli
Cooperativa Sociale Chronos
Torino
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Così come i comportamenti
disfunzionali sarebbero
comportamenti appresi, anche i
comportamenti protettivi possono
essere trasmessi e veicolati
da messaggi che facciano
percepire come accettabile e
conveniente adottare stili di vita
meno rischiosi, soprattutto se
tali messaggi non arrivano dal
mondo degli adulti ma da quello
dei pari.
Fabrizio Daffara
Cooperativa Sociale Esserci, Torino
Silvia Monge
SC SerT Dora Riparia Dipartimento
Patologia delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Luciana Monte
SC SerT Dora Riparia Dipartimento
Patologia delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Sara Salani
Cooperativa Sociale Esserci, Torino
Valeria Zangara
Cooperativa Sociale Esserci, Torino
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
Verso un sistema flessibile, nomade e meticcio dei servizi per i consumatori di sostanze psicoattive
La RDD rappresenta oggi una
prospettiva ampia, ospitale, non
competitiva, aperta, flessibile,
dotata di intenso spirito critico,
capace di dare senso a tutte le
esigenze di cambio di rotta nella
cultura, nei saperi e competenze
professionali, nei modelli
organizzativi, nelle diverse
pratiche operative.
Stefano Vecchio
Dipartimento Dipendenze
ASL NA1 Centro
Articolo di 8 pagine in formato digitale pdf
Immagine della copertina
Primavera, 1482 circa. Tempera su tela, particolare. Sandro Botticelli (1445-1510). Firenze (Italia), Galleria degli Uffizi 56-1910).