Riduzione del danno: politiche e pratiche
Mese: Giugno
Anno: 2015
Volume: 5
Numero: 18
Pagine: 64
Prezzo: € 25,00
Fascicolo di 64 pagine in formato cartaceo
Quello che adesso è il problema
del compatibilismo tra
determinismo e libertà del volere
era prima declinato nella forma
più ingenua del problema del
libero arbitrio, un problema che
diventa grave con la diffusione
delle religioni monoteiste che
credono in un dio onnipotente e
infinitamente buono.
Persio Tincani
Filosofia del Diritto
Università di Bergamo
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
Nonostante la disponibilità di dati
sanitari sulle persone che usano
droghe e i programmi di riduzione
del danno in Europa occidentale
siano migliori che in altre
regioni del mondo, permangono
importanti differenze.
Katie Stone
International Harm
Reduction Association
Shona Shonning
Eurasian Harm Reduction Network
Pieter Wiessner
AIDS-Hilfe NRW, Freiberuflicher
Sozialwissenschaftler
Traduzione a cura di Federica Devietti Goggia
Articolo di 11 pagine in formato digitale pdf
Se vorrà sostenere e non
impedire pratiche sociosanitarie
di riduzione del danno e di
cura della persona, anche in
materia di uso e circolazione
delle sostanze stupefacenti, il
diritto dovrà saper essere gentile,
e quindi penalmente minimo,
costituzionalmente mite, leggero
nella sua regolazione, fraterno
nelle relazioni umane.
Stefano Anastasia
Ricercatore di
Filosofia e Sociologia del Diritto
Università di Perugia
Presidente
La Società della Ragione
Eleonora Maresca
Associazione Antigone
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
Le Relazioni sono diventate (o
forse sono state fin dall’inizio)
una raccolta di dati (in genere di
scarsa affidabilità) più disparati,
senza che fosse chiara a monte la
griglia di rilevazione degli stessi;
e soprattutto, senza che fossero
esplicitati gli interrogativi politici
alla base della costruzione degli
indicatori.
Grazia Zuffa
Psicologa
Responsabile settore Ricerca
Forum Droghe
Articolo di 4 pagine in formato digitale pdf
La necessità di ritornare alle
origini della RDD e all’approccio
proattivo, basato sulle strategie di
autoregolazione e di controllo dei
consumatori e sulla promozione
di un contesto capace di produrre
governo sociale del fenomeno,
si basa innanzitutto sul dato di
realtà, sulla spinta impressa dalle
mutazioni del fenomeno stesso.
Susanna Ronconi
Comitato Scientifico di
Forum Droghe
Articolo di 6 pagine in formato digitale pdf
Anche se una trattazione più
onesta che affronti le strategie
di riduzione del danno per i
consumatori sta gradualmente
diventando più accettabile
ed accessibile sui forum dei
consumatori su Internet e sui siti
informativi sulle sostanze, così
come la discussione sulle sostanze
e sui loro effetti descritti dagli
utilizzatori, c’è ancora molta
strada da fare.
Adam R. Winstock
MD MRCPsych MRCP FAChAM
Consultant Psychiatrist & Addiction
Medicine Specialist SLAM NHS Trust
Senior Lecturer Kings College
London
Traduzione a cura di Federica Devietti Goggia
Articolo di 3 pagine in formato digitale pdf
Sul ruolo del sapere esperienziale
degli operatori pari si scommette
nella nuova sfida rispetto a
un fenomeno non recente,
ma fino ad oggi largamente
sottovalutato, ovvero quello della
diffusione dell’epatite C.
Sonia Bergamo
SC SerT Dora Riparia
Dipartimento Patologia
delle Dipendenze
ASL TO3 Piemonte
Articolo di 3 pagine in formato digitale pdf
Si tratta di uno studio di
coorte di tipo retrospettivo,
effettuato su una coorte
dinamica: i soggetti vengono
osservati retrospettivamente
per un determinato periodo, dal
momento della presa in carico del
paziente fino alla conclusione del
rapporto con il servizio.
Cristina Sorio
Dipartimento Assistenziale
Integrato Salute Mentale
Dipendenze Patologiche,
Modulo Osservatorio
Epidemiologico, ASL Ferrara
Paolo Pasetti
Dipartimento Sanità Pubblica,
Modulo di Epidemiologia,
ASL Ferrara
Articolo di 12 pagine in formato digitale pdf
Immagine della copertina
Le isole d'oro, 1891-1892. Olio su tela, Henri-Edmond Cross (1856-1910). Parigi (Francia), Musée d'Orsay.