Che la politica faccia. Per una corretta rappresentazione normativa della riduzione del danno
Stefano Anastasia
Ricercatore di
Filosofia e Sociologia del Diritto
Università di Perugia
Presidente
La Società della Ragione
Eleonora Maresca
Associazione Antigone
Articolo di 5 pagine in formato digitale pdf
La riduzione del danno in materia di droghe consiste, notoriamente, in una serie di pratiche sociali e sanitarie di tutela della salute delle persone che usano sostanze stupefacenti. Per potersi esprimere al livello delle necessità e della domanda degli utenti, queste pratiche hanno bisogno di politiche che ne consentano la sperimentazione e ne facilitino la diffusione. Se agli operatori spetta la responsabilità della invenzione e della implementazione delle pratiche, ai titolari di responsabilità politiche o amministrative tocca delineare e mettere in atto quelle politiche. Ma, innanzitutto, la riduzione del danno comporta un cambio di prospettiva in materia di droghe, e questo cambio di prospettiva informa di sé tanto le politiche quanto le pratiche.