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Esiste l’incapacità del volere?


Filosofia del Diritto Università di Bergamo

Articolo di 6 pagine in formato pdf
Ci sono pochi problemi che hanno impegnato i filosofi come quello di conciliare la libertà del volere con il determinismo del principio di causalità, due concetti centrali nel nostro modo di ragionare e di concepire il mondo. L’idea del fato che predetermina i destini è antica quanto la filosofia, così come sono risalenti i tentativi di dimostrare che, al contrario, le nostre decisioni sarebbero autonome. È altrettanto antica l’idea di causalità, secondo la quale ogni evento fisico è causato (determinato) da eventi fisici antecedenti, con la conseguenza immediata che, visto che le nostre azioni sono eventi fisici, sono anch’esse predeterminate: se il determinismo è vero, allora ogni nostra “decisione” sembrerebbe dover essere il risultato inesorabile della somma delle forze fisiche che agiscono in quel momento, che a loro volta sono il prodotto delle forze in azione un istante prima, e via così fino all’inizio del tempo