Quando due più due fa cinque: il valore degli operatori pari nei servizi di riduzione del danno

Il supporto tra pari è una pratica che utilizza i legami di gruppo per aumentare l’autoefficacia dei singoli. Secondo Franz Trautman il peer support è un processo di gruppo spontaneo caratterizzato da pratiche di mutualità e scambio, comunicazione orizzontale e apprendimenti condivisi. Agisce nelle dimensioni del quotidiano dei consumi attivi e può entrare in alleanza con il sistema dei servizi. I servizi di riduzione del danno si improntano a questo modello di intervento per un diverso sguardo, che va oltre la malattia e la devianza, e in cui i consumatori di sostanze sono attori sociali e soggetti competenti. L’operatore pari, in questo tipo di servizi, è un consumatore attivo che ha raggiunto o mantenuto una condizione di consumo controllato o un ex-consumatore che non ha particolari conflitti di interesse con l’utenza dei servizi e che gode di buone relazioni all’interno del gruppo degli utilizzatori. Nel Nord Europa il peer support vanta una lunga storia nata su spinta delle organizza-zioni di consumatori ed è divenuto poi un modello diffusamente applicato. Lo stesso non si può dire per l’Italia, dove questa pratica non ha ancora raggiunto lo stesso ampio riconoscimento