L’impatto delle variabili demografiche, psicopatologiche e della terapia agonista oppioide sulla qualità di vita nel paziente con disturbo da uso di eroina
Silvia Torge
Istituto di Psichiatria e Psicologia
Policlinico Universitario "A. Gemelli"
Roma
Marzia Nicoli
Istituto di Psichiatria e Psicologia
Policlinico Universitario "A. Gemelli"
Roma
Valerio Fiumana
Istituto di Psichiatria e Psicologia
Policlinico Universitario "A. Gemelli"
Roma
Lorenzo Zamboni
Servizio di Medicina
delle Dipendenze
Azienda Ospedaliera Universitaria
AOU Verona
Marianna Mazza
Istituto di Psichiatria e Psicologia
Policlinico Universitario "A. Gemelli"
Roma
Luigi Janiri
Istituto di Psichiatria e Psicologia
Policlinico Universitario "A. Gemelli"
Roma
Mario Cibin
Dipartimento per le Dipendenze
Az. Ulss 3 Serenissima, Venezia
GICS
GICS, Gruppo InterSerD
di Collaborazione Scientifica
Fabio Lugoboni
Servizio di Medicina
delle Dipendenze
Azienda Ospedaliera Universitaria
AOU Verona
Articolo di 8 pagine in formato digitale pdf
La qualità di vita (QoL) è un concetto ampio, diventato un importante strumento di valutazione dell’efficacia dei trattamenti e del grado di assistenza sanitaria fornita ai pazienti affetti da patologie ad andamento cronico, siano esse su base organica che psichiatrica, come nel caso del disturbo da uso di sostanze. Obiettivo: Gli scopi dello studio sono stati quelli di indagare, nei pazienti con diagnosi di disturbi da uso di eroina seguiti dai SerD, la QoL e di correlare quest’ultima alle variabili demografiche e ai trattamenti farmacologici (terapia agonista e farmaci psichiatrici non oppioidi).
Metodi: Per valutare la QoL nei 1057 pazienti afferenti ai 21 SerD nel Nord-Est dell’Italia è stato somministrato il GHQ-12 (Questionario di salute generale di 12 punti), il cui valore correla inversamente con la QoL.
Risultati: I risultati indicano che la maggioranza dei pazienti in trattamento presso i SerD per disturbo da uso di eroina sperimentano una buona QoL. La disoccupazione e la presenza di una doppia diagnosi psichiatrica sono fattori predisponenti per una QoL peggiore, mentre l’uso della buprenorfina sembra essere un fattore protettivo contro lo sviluppo di una peggiore QoL.